UNA LUNGA NOTTE 2
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UNA LUNGA NOTTE 2
UNA LUNGA NOTTE 2
L’ora del ritiro era vicina…avevo già deposto le armi e mi pregustavo un meritato riposo, non era stata una giornata particolarmente movimentata ma tutto era filato liscio e perciò decisi di coricarmi prima del solito.
Posai la testa sul cuscino e in un attimo inizia a prendere sonno, ma dopo qualche minuto udii quattro rintocchi alla mia porta. Di sobbalzò mi alzai dal letto ed esclamai: “Chi bussa alla mia porta” … E dopo qualche secondo senti una voce un po’ tremolante:” Mio signore mi spiace disturbarla in questo momento ma si è presentato un messaggero del Conte Benta di Castel Monte, dice che ha un messaggio urgente per lei…”
Mi sentivo mezzo frastornato e pensai tra me e me:” se il Conte Benta mi ha inviato un messaggero con questa urgenza sarà sicuramente dovuto a qualche male fatta, o meglio porcata, del Porco …”
“ Descrizione del Porco:
Il Porco, come lo chiamiamo noi in confidenza, è un sovrano decaduto con poco stile e ancora meno dignità . Al suo servizio ha grandi maghi che conoscono l’arte del trasformismo e che lui usa in modo eccellente . Grazie a tale arte, il Porco si presenta a volte con le sembianze di DEMONIO…un demonio appunto, altre in SHRRRG… verso che fa quando è arrabbiato, e se poi si imbestialisce, davvero si lascia andare al RUTTO LIBERO con il quale esprime tutta la sua eleganza.
Ma il trasformismo che gli riesce migliore è FRACCHIA nel quale diventa una belva umana.
Grazie a queste sue trasformazioni… Il Porco non diventa certamente pericoloso perché il coraggio non è una delle sue qualità migliori ma più che altro fastidioso.. direi il termine più azzeccato! Fastidioso come una zanzara che quando ti stai appisolando con il suo ronzio …. zzzzzzzzzzzzzzzz ….ti infastidisce appunto.”
Decisi di alzarmi per andare ad ascoltare la missiva del Conte Benta e ordinai di far aspettare il messaggero nella sala principale, ma mentre stavo per solcare la porta della mia stanza.. udii dalla finestra un urlo:
”Aprite è URGENTISSIMO…URGENTISSIMO….ARCHIROVINA!!”
Non credetti a quella parola…ARCHIROVINA, e mi affacciai subito alla finestra e vidi che era un messaggero con il vessillo del regno della Contessina Puccettina di Sassonia, detta anche Pucce in confidenza.
Ordinai alle guardie di far entrare nel castello il messaggero e farlo venire subito al mio cospetto.
Dopo qualche minuto si presentò il messaggero il quale m’informò che gli esploratori della Pucce avevano trovato un ARCHIROVINA ..Subito gli chiesi di indicarmi sulla mappa la posizione di tale rovina e se altri esploratori di altri sovrani stavano esplorando nei dintorni della rovina.
Il messaggero mi rispose subito dicendo che alcuni esploratori di un Clan avversario stava per scoprire la presenza di tale rovina e per questo motivo dovevamo affrettarci a preparare le truppe per unirci con le truppe della Contessina Puccettina per conquistare la rovina prima di altri.
Ordinai di far svegliare tutti i generali per far elaborare un piano per arrivare alla rovina nel minor tempo possibile dato che era molto distante dal regno. Dopo qualche istante si presentarono i generali e informati della situazione, si misero subito alla ricerca di una soluzione per ridurre i tempi di arrivo e a un certo punto il messaggero s’intromise dicendo che poteva segnalarci una Cava d’Oro, nei pressi della rovina, la quale poteva essere un buon punto di appoggio.
Trovata la Cava non ci rimaneva di trovare il modo di non essere visti dai veggenti del Clan avversario perché altrimenti si potevano allarmare e più che altro colpire me e il mio esercito dato che dovevamo percorrere una distanza notevole dalla Capitale alla Cava e da li all’Archi Rovina.
L’unico modo era utilizzare una pozione d’invisibilità e per questo motivo chiamai gli alchimisti di corte dicendogli di preparare tale pozione il prima possibile. La peculiarità di questa pozione è quella di rendere invisibili i propri spostamenti a gli occhi dei veggenti e questo grazie alla creazione di una fitta nebbia che ricopre il proprio esercito.
Appena pronta la pozione saremo partiti e chiesi al generale a che punto erano i preparativi dell’esercito. Il generale mi disse che l’esercito era pronto per partire ma che era sorto un problema… ovvero la mancanza di viveri (oro) appena arrivati alla Cava. Allora chiesi subito al mastro-mercante di preparare delle carovane piene di viveri le quali dovevano partire insieme a noi in direzione della Cava, ma mastro-mercante mi rispose dicendomi che le carovane cariche in quel modo avrebbero rallentato notevolmente lo spostamento dell’esercito.
Non sapevo più cosa pensare nessuna idea mi passava per la mente quando a un certo punto un alchimista mi disse:” Mio signore potremmo cercare di creare un varco spazio-temporale tra la Capatile e la Cava dove potremmo far passare i viveri per l’esercito. Quando sarete all’interno della Cava getti questa pozione in una parete e si aprirà il varco. Ovviamente non sarà molto largo ma abbastanza per far passare dei viveri”
Risposi subito dicendo:” Perfetto abbiamo tutto quello che ci serve, dite all’esercito che siamo pronti per partire e portiamo con noi dei veggenti che dovranno controllare l’Archirovina”
Pronto l’esercito, si partii per la conquista della Cava e durante il viaggio uno dei veggenti mi riferii che i nemici erano vicini alla scoperta della rovina… Giunti alla Cava, senza problemi, aprii il varco spazio-temporale per ricevere i viveri dalla Capitale e inviai dei messaggeri dalla Contessina Pucce per avvertirla che eravamo arrivati alla Cava e che doveva preparare il proprio esercito per unirsi alla conquista dell’Archi Rovina.
Dopo qualche ora i messaggeri rientrarono alla Cava portandomi una brutta notizia, la Contessina Puccettina non era presente al Castello perché era andata dal proprio Capoclan a svolgere una questione diplomatica e che sarebbe rientrata in giornata.
Decisi di aspettare il rientro della Contessina pur sapendo che sarebbe stato molto pericolo rimanere nella Cava senza protezioni in balia di tutti i nemici nei dintorni, cosi dissi ai generali che dovevano aspettare qualche ora… il tempo necessario per farsi che la Pucce potesse tornare al proprio castello.
Passò un’ora poi due e altre ancora, della Pucce non arrivarono notizie, a un certo punto si presento uno dei generali dicendomi: ” Mio signore non possiamo aspettare altro tempo, le scorte dei viveri stanno esaurendo… abbiamo ancora qualche altra ora, dopodiché dobbiamo rientrare in Capitale”.
Dissi al generale che dovevamo attendere un'altra ora ma in quel momento un veggente urlo: ” E’ STATA SCOPERTA… MIO SIGNORE I NEMICI HANNO SCOPERTO L’ARCHIROVINA”.
Non sapevo più che decisione prendere, se aspettare ancora la Contessina o intraprendere la conquista della rovina da solo con le proprie forze. Il solo pensare di lasciare che i nemici conquistassero la rovina sarebbe stato la disfatta perché avrebbero guadagnato troppo potere.
Per questo motivo decisi di attaccare da solo la rovina, e dopo presa tale decisione mi sentì eccitato e gioioso per l’impresa che stavo per fare ma al contempo un’ombra di tristezza mista delusione mi accompagnava per non poter aspettare la Pucce.
Chiamai tutti i generali e gli dissi di tenersi pronti che tra qualche istante saremmo partiti alla conquista della rovina.
Si parti e grazie alla cortina di nebbia intorno a noi nessuno avrebbe potuto vedere l’impresa che stavo per fare ovvero prendere l’Archirovina!! Uno dei veggenti riferì che i nemici erano partiti per attaccare la rovina ma che noi eravamo in vantaggio e non potendo vedere i nostri spostamenti a il loro arrivo avrebbero trovato soltanto terra bruciata…
Soltanto qualche ettaro di terreno ci divideva tra il mio esercito e l’orda di mostri, perciò decisi di incoraggiare i miei uomini: ” Soldati state pronti, tra qualche istante inizierà la battaglia non arrendetevi mai! Grazie alle vostre armi riuscirete a superare qualsiasi ostacolo e a fronteggiare qualsiasi nemico!”.
L’aria era elettrizzante dovuta al fatto che in qualsiasi momento potevamo trovarci a faccia a faccia con il nemico... a un certo punto ci trovammo difronte a un’orda di mostri i quali emettevano strani suoni… o meglio urli di guerra. Fermai l’esercito a una distanza di qualche metro rispetto a quell’orda orripilante e dopo qualche secondo urlai: ”ALL’ATTACCOOOO!!”
I primi ad affrontare il nemico furono gli Scudieri che assorbirono il grosso dell’impatto delle forze nemiche, a seguire iniziò lo scontro aperto sul campo dove i Centauri si facevano valere spezzando le file nemiche trucidando più mostri possibile mentre nelle retrovie i Ranger scoccavano una pioggia di frecce che annientavano i mostri volanti. Dopo qualche ora di scontri, quel poco che rimaneva dell’orda di mostri scappò e i miei uomini iniziarono ad urlare di gioia: ”VITTORIAAAAAA….. VITTORIAAAA!!!”
Era fatta, eravamo riusciti a conquistare una delle più possenti rovine…l’ARCHIROVINA, uno dei generali si affiancò a me dicendomi esterrefatto che non avevamo subito nessuna perdita e che tale risultato rimarrà un impresa nella storia. Raccolto il ricchissimo bottino della rovina con l’adrenalina al massimo ci incamminammo verso casa. Durante il ritorno, orgoglio del mio esercito che mi aveva permesso di conquistare la rovina e dell’impresa riuscita… pensai all’unica nota dolente, la mancata presenza della Contessina Puccettina alla conquista dell’Archirovina per la quale sarò sempre riconoscente..
Dopo ore e ore di viaggio, si rientrò al Castello dove nella sala principale mi aspettava ancora il messaggero del Conte Benta. Nonostante fossi stanco, decisi di andare a sentire la missiva.
Mi presentai nella sala principale, mi sedetti sul trono e dissi al messaggero di espormi la missiva e il messaggero mi disse:” Mio Mentore la Contessina Puccettina ha bisogno del suo aiuto… è URGENTISSIMOOOO”
Ringraziai il messaggero e lo congedai per far ritorno nel proprio regno… ripensai al messaggio del Conte e iniziai a sorridere di gioia pensando: “Grazie Benta se non ci fossi bisognerebbe inventarti”
L’ora del ritiro era vicina…avevo già deposto le armi e mi pregustavo un meritato riposo, non era stata una giornata particolarmente movimentata ma tutto era filato liscio e perciò decisi di coricarmi prima del solito.
Posai la testa sul cuscino e in un attimo inizia a prendere sonno, ma dopo qualche minuto udii quattro rintocchi alla mia porta. Di sobbalzò mi alzai dal letto ed esclamai: “Chi bussa alla mia porta” … E dopo qualche secondo senti una voce un po’ tremolante:” Mio signore mi spiace disturbarla in questo momento ma si è presentato un messaggero del Conte Benta di Castel Monte, dice che ha un messaggio urgente per lei…”
Mi sentivo mezzo frastornato e pensai tra me e me:” se il Conte Benta mi ha inviato un messaggero con questa urgenza sarà sicuramente dovuto a qualche male fatta, o meglio porcata, del Porco …”
“ Descrizione del Porco:
Il Porco, come lo chiamiamo noi in confidenza, è un sovrano decaduto con poco stile e ancora meno dignità . Al suo servizio ha grandi maghi che conoscono l’arte del trasformismo e che lui usa in modo eccellente . Grazie a tale arte, il Porco si presenta a volte con le sembianze di DEMONIO…un demonio appunto, altre in SHRRRG… verso che fa quando è arrabbiato, e se poi si imbestialisce, davvero si lascia andare al RUTTO LIBERO con il quale esprime tutta la sua eleganza.
Ma il trasformismo che gli riesce migliore è FRACCHIA nel quale diventa una belva umana.
Grazie a queste sue trasformazioni… Il Porco non diventa certamente pericoloso perché il coraggio non è una delle sue qualità migliori ma più che altro fastidioso.. direi il termine più azzeccato! Fastidioso come una zanzara che quando ti stai appisolando con il suo ronzio …. zzzzzzzzzzzzzzzz ….ti infastidisce appunto.”
Decisi di alzarmi per andare ad ascoltare la missiva del Conte Benta e ordinai di far aspettare il messaggero nella sala principale, ma mentre stavo per solcare la porta della mia stanza.. udii dalla finestra un urlo:
”Aprite è URGENTISSIMO…URGENTISSIMO….ARCHIROVINA!!”
Non credetti a quella parola…ARCHIROVINA, e mi affacciai subito alla finestra e vidi che era un messaggero con il vessillo del regno della Contessina Puccettina di Sassonia, detta anche Pucce in confidenza.
Ordinai alle guardie di far entrare nel castello il messaggero e farlo venire subito al mio cospetto.
Dopo qualche minuto si presentò il messaggero il quale m’informò che gli esploratori della Pucce avevano trovato un ARCHIROVINA ..Subito gli chiesi di indicarmi sulla mappa la posizione di tale rovina e se altri esploratori di altri sovrani stavano esplorando nei dintorni della rovina.
Il messaggero mi rispose subito dicendo che alcuni esploratori di un Clan avversario stava per scoprire la presenza di tale rovina e per questo motivo dovevamo affrettarci a preparare le truppe per unirci con le truppe della Contessina Puccettina per conquistare la rovina prima di altri.
Ordinai di far svegliare tutti i generali per far elaborare un piano per arrivare alla rovina nel minor tempo possibile dato che era molto distante dal regno. Dopo qualche istante si presentarono i generali e informati della situazione, si misero subito alla ricerca di una soluzione per ridurre i tempi di arrivo e a un certo punto il messaggero s’intromise dicendo che poteva segnalarci una Cava d’Oro, nei pressi della rovina, la quale poteva essere un buon punto di appoggio.
Trovata la Cava non ci rimaneva di trovare il modo di non essere visti dai veggenti del Clan avversario perché altrimenti si potevano allarmare e più che altro colpire me e il mio esercito dato che dovevamo percorrere una distanza notevole dalla Capitale alla Cava e da li all’Archi Rovina.
L’unico modo era utilizzare una pozione d’invisibilità e per questo motivo chiamai gli alchimisti di corte dicendogli di preparare tale pozione il prima possibile. La peculiarità di questa pozione è quella di rendere invisibili i propri spostamenti a gli occhi dei veggenti e questo grazie alla creazione di una fitta nebbia che ricopre il proprio esercito.
Appena pronta la pozione saremo partiti e chiesi al generale a che punto erano i preparativi dell’esercito. Il generale mi disse che l’esercito era pronto per partire ma che era sorto un problema… ovvero la mancanza di viveri (oro) appena arrivati alla Cava. Allora chiesi subito al mastro-mercante di preparare delle carovane piene di viveri le quali dovevano partire insieme a noi in direzione della Cava, ma mastro-mercante mi rispose dicendomi che le carovane cariche in quel modo avrebbero rallentato notevolmente lo spostamento dell’esercito.
Non sapevo più cosa pensare nessuna idea mi passava per la mente quando a un certo punto un alchimista mi disse:” Mio signore potremmo cercare di creare un varco spazio-temporale tra la Capatile e la Cava dove potremmo far passare i viveri per l’esercito. Quando sarete all’interno della Cava getti questa pozione in una parete e si aprirà il varco. Ovviamente non sarà molto largo ma abbastanza per far passare dei viveri”
Risposi subito dicendo:” Perfetto abbiamo tutto quello che ci serve, dite all’esercito che siamo pronti per partire e portiamo con noi dei veggenti che dovranno controllare l’Archirovina”
Pronto l’esercito, si partii per la conquista della Cava e durante il viaggio uno dei veggenti mi riferii che i nemici erano vicini alla scoperta della rovina… Giunti alla Cava, senza problemi, aprii il varco spazio-temporale per ricevere i viveri dalla Capitale e inviai dei messaggeri dalla Contessina Pucce per avvertirla che eravamo arrivati alla Cava e che doveva preparare il proprio esercito per unirsi alla conquista dell’Archi Rovina.
Dopo qualche ora i messaggeri rientrarono alla Cava portandomi una brutta notizia, la Contessina Puccettina non era presente al Castello perché era andata dal proprio Capoclan a svolgere una questione diplomatica e che sarebbe rientrata in giornata.
Decisi di aspettare il rientro della Contessina pur sapendo che sarebbe stato molto pericolo rimanere nella Cava senza protezioni in balia di tutti i nemici nei dintorni, cosi dissi ai generali che dovevano aspettare qualche ora… il tempo necessario per farsi che la Pucce potesse tornare al proprio castello.
Passò un’ora poi due e altre ancora, della Pucce non arrivarono notizie, a un certo punto si presento uno dei generali dicendomi: ” Mio signore non possiamo aspettare altro tempo, le scorte dei viveri stanno esaurendo… abbiamo ancora qualche altra ora, dopodiché dobbiamo rientrare in Capitale”.
Dissi al generale che dovevamo attendere un'altra ora ma in quel momento un veggente urlo: ” E’ STATA SCOPERTA… MIO SIGNORE I NEMICI HANNO SCOPERTO L’ARCHIROVINA”.
Non sapevo più che decisione prendere, se aspettare ancora la Contessina o intraprendere la conquista della rovina da solo con le proprie forze. Il solo pensare di lasciare che i nemici conquistassero la rovina sarebbe stato la disfatta perché avrebbero guadagnato troppo potere.
Per questo motivo decisi di attaccare da solo la rovina, e dopo presa tale decisione mi sentì eccitato e gioioso per l’impresa che stavo per fare ma al contempo un’ombra di tristezza mista delusione mi accompagnava per non poter aspettare la Pucce.
Chiamai tutti i generali e gli dissi di tenersi pronti che tra qualche istante saremmo partiti alla conquista della rovina.
Si parti e grazie alla cortina di nebbia intorno a noi nessuno avrebbe potuto vedere l’impresa che stavo per fare ovvero prendere l’Archirovina!! Uno dei veggenti riferì che i nemici erano partiti per attaccare la rovina ma che noi eravamo in vantaggio e non potendo vedere i nostri spostamenti a il loro arrivo avrebbero trovato soltanto terra bruciata…
Soltanto qualche ettaro di terreno ci divideva tra il mio esercito e l’orda di mostri, perciò decisi di incoraggiare i miei uomini: ” Soldati state pronti, tra qualche istante inizierà la battaglia non arrendetevi mai! Grazie alle vostre armi riuscirete a superare qualsiasi ostacolo e a fronteggiare qualsiasi nemico!”.
L’aria era elettrizzante dovuta al fatto che in qualsiasi momento potevamo trovarci a faccia a faccia con il nemico... a un certo punto ci trovammo difronte a un’orda di mostri i quali emettevano strani suoni… o meglio urli di guerra. Fermai l’esercito a una distanza di qualche metro rispetto a quell’orda orripilante e dopo qualche secondo urlai: ”ALL’ATTACCOOOO!!”
I primi ad affrontare il nemico furono gli Scudieri che assorbirono il grosso dell’impatto delle forze nemiche, a seguire iniziò lo scontro aperto sul campo dove i Centauri si facevano valere spezzando le file nemiche trucidando più mostri possibile mentre nelle retrovie i Ranger scoccavano una pioggia di frecce che annientavano i mostri volanti. Dopo qualche ora di scontri, quel poco che rimaneva dell’orda di mostri scappò e i miei uomini iniziarono ad urlare di gioia: ”VITTORIAAAAAA….. VITTORIAAAA!!!”
Era fatta, eravamo riusciti a conquistare una delle più possenti rovine…l’ARCHIROVINA, uno dei generali si affiancò a me dicendomi esterrefatto che non avevamo subito nessuna perdita e che tale risultato rimarrà un impresa nella storia. Raccolto il ricchissimo bottino della rovina con l’adrenalina al massimo ci incamminammo verso casa. Durante il ritorno, orgoglio del mio esercito che mi aveva permesso di conquistare la rovina e dell’impresa riuscita… pensai all’unica nota dolente, la mancata presenza della Contessina Puccettina alla conquista dell’Archirovina per la quale sarò sempre riconoscente..
Dopo ore e ore di viaggio, si rientrò al Castello dove nella sala principale mi aspettava ancora il messaggero del Conte Benta. Nonostante fossi stanco, decisi di andare a sentire la missiva.
Mi presentai nella sala principale, mi sedetti sul trono e dissi al messaggero di espormi la missiva e il messaggero mi disse:” Mio Mentore la Contessina Puccettina ha bisogno del suo aiuto… è URGENTISSIMOOOO”
Ringraziai il messaggero e lo congedai per far ritorno nel proprio regno… ripensai al messaggio del Conte e iniziai a sorridere di gioia pensando: “Grazie Benta se non ci fossi bisognerebbe inventarti”
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- Novellino
- Messaggi: 11
- Iscritto il: 30 ott 2013, 09:10
Re: UNA LUNGA NOTTE 2
Molto divertente
soprattutto nella descrizione dei personaggi 


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- Novellino
- Messaggi: 8
- Iscritto il: 17 nov 2013, 18:58
Re: UNA LUNGA NOTTE 2
hai un futuro come scrittore, bravissimo 

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- Novellino
- Messaggi: 8
- Iscritto il: 17 nov 2013, 18:58
Re: UNA LUNGA NOTTE 2
hai un futuro come scrittore, bravissimo 

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- Capitano
- Messaggi: 73
- Iscritto il: 20 apr 2012, 15:25
Re: UNA LUNGA NOTTE 2
Puccettina ha scritto:hai un futuro come scrittore, bravissimo
Grande merito va dato a MAX84 che mi ha corretto e allegerito il racconto
grazie MAX
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- Capitano
- Messaggi: 58
- Iscritto il: 05 lug 2013, 13:40
Re: UNA LUNGA NOTTE 2
Di nulla
Hai avuto una bella idea per il racconto, a me piace moltissimo!!

Hai avuto una bella idea per il racconto, a me piace moltissimo!!
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- Master
- Messaggi: 135
- Iscritto il: 11 gen 2012, 19:09
Re: UNA LUNGA NOTTE 2
Contessina Puccettina
)) HIHIHI
Uno dei più bei racconti letti.

Uno dei più bei racconti letti.
- dracopis
- Master
- Messaggi: 236
- Iscritto il: 11 set 2012, 15:46
Re: UNA LUNGA NOTTE 2
La parte satirica è riuscita particolarmente bene!
- dark1980
- Maresciallo
- Messaggi: 463
- Iscritto il: 26 feb 2013, 15:45
Re: UNA LUNGA NOTTE 2
oddio berto momenti mi strozzo con la birra leggendo la prima parte





Nel mulino che vorrei, i flauti li fa Sasha Grey
Questo nella foto è il Lama Bruco e per me ci fanno i Kebab
Questo nella foto è il Lama Bruco e per me ci fanno i Kebab
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- Master
- Messaggi: 105
- Iscritto il: 24 nov 2011, 14:13
Re: UNA LUNGA NOTTE 2
concordo davvero divertente
complimenti 


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- Capitano
- Messaggi: 54
- Iscritto il: 29 lug 2012, 11:21
Re: UNA LUNGA NOTTE 2
x forti dolori sui fianchi ho dovuto spezzare il racconto dopo la prima parte
,la seconda parte degna di un libro,grande 


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- Novellino
- Messaggi: 1
- Iscritto il: 07 nov 2013, 19:38
Re: UNA LUNGA NOTTE 2


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- Novellino
- Messaggi: 3
- Iscritto il: 24 mar 2014, 15:32
Re: UNA LUNGA NOTTE 2
bello mio Mentore, un racconto, semplice e complesso allo stesso momento, pieno di entusiasmo e avvincente, solo la pura verità anzi sottolineo "concentrato d'estratto di pura verità"....della contessina che dire a me istiga un giorno si e tutti gli altri a seguire pure,ed infine per quanto riguarda il conte benta, solo cose belle solo cose belle quanto son daccordo con te mio Mentore. Buona Giiornata a tutti.
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- Sovrano feudale
- Messaggi: 974
- Iscritto il: 26 dic 2011, 09:27
Re: UNA LUNGA NOTTE 2
ottimo racconto..complimenti...e complimenti anche per l'impresa di distruggere la tua seconda liv 7 

- Lamejo
- Esquire
- Messaggi: 28
- Iscritto il: 30 ott 2013, 22:21
Re: UNA LUNGA NOTTE 2
bel racconto complimenti,sia i personaggi che la dinamica dei fatti
complimenti sia per il racconto che per l'arcirovina
ciao
complimenti sia per il racconto che per l'arcirovina
ciao