La parte davanti della magione presenta un portone con delle incisioni agghiaccianti...sembrava la porta dell'inferno...i ruderi delle torri cadenti e gli urli strazianti che si udivano dal suo interno facevano da contorno a quello spettacolo mefisto.
Gli esploratori tornarono di corsa al castello impauriti ma ansiosi di informare il sovrano di quanto scoperto.
Il sovrano ascoltato il loro rapporto immediatamente riunì i suoi validi cavalieri per decidere il da farsi....avere vicino al proprio regno quei mostri orrendi poteva ledere la pace e la prosperità di tutto il reame.
Decisione presa...quei mostri dovevano cessare di infangare il regno...dovevano essere distrutti.Iniziò la preparazione delle truppe ..cavalieri con armature scintillanti e armi miniziosamente controllate schierate in reparti con a capo l'eroe di mille battaglie vittoriose..Pegasus il suo nome...si aprono gli enormi portoni del castello e inizia il loro viaggio verso la speranzosa vittoria.
Seguirono il sentiero indicato dagli esploratori..il sentiero proseguiva lineare fra le colline che assomigliavano a schiena di tartaruga...arrivando così nella zona dei laghi..era un luogo senza alcun riparo..l'eroe rallentò l'andatura del suo cavallo..siamo quasi arrivati..disse..indicando un sentiero che ci inerpicava su un colle..era il più alto di tutti..si intravedeva da lontano la mastodontica rovina..le urla strazianti che fuoriuscivano da essa non intaccavano il coraggio dei valorosi cavalieri.
Pegasus fece arrestare le truppe per preparare la sua strategia di attacco. Fece posizionare la fanteria con le corazze dorate e pesanti meravigliosamente splendenti in prima linea all'inizio del sentiero insieme ai lancieri...pensò di far spostare qli arcieri su un promontorio vicino al sentiero da dove prima dell'attacco poteva dimezzare le forze mostruose per poi infierire contro di loro con la fanteria.Dietro di essi i medici per le cure delle truppe....medici combattivi che riuscivano con le loro doti a far diventare grandi soldati anche chi non lo era. Tutto era pronto ..non restava che guidarli alla battaglia.
Salirono la vetta guidati da Pegasus..e li videro...esseri mostruosi..corna lunghe che uscivano dalla loro fronte spaziosa..denti aguzzi e taglienti...occhi rossi che trasudavano odio. All'improvviso si fermò il tempo.....attimi interminabili ...mentre i contendenti si scrutavano un silenzio irreale scese su campo di battaglia...all'improvviso Pegasus alzando la spada al cielo gridò :''non vogliamo che altro sangue innocente bagni ancora i nostri regni'' ..scatenando il primo attacco. Gli arcieri scagliarono le loro frecce verso le truppe nemiche falciandone il più possibile...le loro frecce trafiggevano i mostri dimezzandoli.
Pegasus si trovava a capo della fanteria..finito il lavoro degli arcieri si lanciò alla carica...vide i mostri prepararsi allo scontro .L'impatto fu violento...i suoi uomini armati di lance attaccarono la prima fila di mostri lacerando quel che rimaneva delle loro carni...poi un secondo reparto munito di spade e scudi si unì allo scontro. Pegasus poi spronò il suo cavallo per aggirare le fiamme che bruciavano la terra e i cadaveri e insieme alla cavalleria giunse alle spalle di due creature verdastre

Ritornarono così vittoriosi al castello dove trovarono il popolo che inneggiavano i propri eroi.